Squikki e il cioccolato

Squikki era un piccolo elefantino che viveva nella giungla africana assieme a tutta la sua famiglia. Mamma elefante, Papà elefante, Nonni elefanti, Zii elefanti, Cudini elefanti … insomma un gran bel mucchio di elefanti!

La sua vita era piuttosto monotona, al mattino quando si svegliava Mamma elefante lo portava alla pozza d’acqua dove gli faceva una bella doccia spruzzandolo tutto d’acqua, poi si rotolava un pochino nel fango e nella polvere per asciugarsi e profumarsi, proprio come a voi cuccioli d’uomo la mamma mette il borotalco.

Bello pulito e profumato andava a far merenda! Passeggiando qua e la sgranocchiava foglie, frutta, qualche piccolo arbusto… 

Qualche ora per aver la pancia bella piena, perché Squikki è si un piccolo elefante, ma pur sempre un elefante, e quindi la sua pancia è bella grande da riempire!

Finita la colazione, tutte le mattine, Squikki va alla scuola della savana!

Ci vanno tutti, ma proprio tutti gli animali della giungla, ma i migliori amici di Squikki sono: la scimmia Lolli, il leone Ron, l’ippopotamo Poppi e la farfalla Marì.

Una mattina la maestra Giraffa decise di spiegare durante la lezione di scienze che cos’è il Cioccolato!!!

Ragazzi cose da leccarsi i baffi!!!

Infatti sembra proprio che esista un albero bellissimo, cresce in sud America e fa dei frutti che si chiamano con un nome strano “cabosse”, hanno la forma allungata e sono piuttosto grandi. Una volta aperto questo frutto strano, dentro ci sono dei semi e proprio questi semi sono quelli di Cacao!!!

Squikki ed i suoi amici non avevano mai, ma davvero mai mangiato cioccolata, ma dal racconto della maestra sembrava davvero una cosa deliziosa!

Tornando a casa da scuola i ragazzi non facevano che parlare di cioccolato:

– Ma secondo voi il cioccolato ha il gusto delle foglie? chiese Squikki,

– No secondo me ha più il gusto dell’acqua fresca. Disse Poppi

– Secondo me è duro come la corteccia. Disse Lolli

– Io credo che il cioccolato non esista veramente. Disse Marì che era la pessimista del gruppo!

Ed in fine Ron il leone, che si sa bene che i leoni sono molto coraggiosi disse:

 – Io credo che l’unico modo per scoprirlo sia quello di assaggiarlo!

Detto fatto!  Tutti erano d’accordo! Ma come potevano fare i nostri amici per mangiare il cioccolato? In Africa non crescono gli alberi del cacao. 

Pensarono di chiedere aiuto all’animale che più aveva viaggiato in tutta l’Africa: Nonna elefante.

Nonna elefante era vecchissima, ma davvero vecchissima e nella sua vita aveva viaggiato tanto, non solo in tutta l’Africa, ma una volta, quando era giovane aveva lavorato in un circo e aveva visto tutto il mondo!

Così Nonna elefante spiegò ai ragazzi che per assaggiare il miglior cioccolato di tutto il mondo dovevano andare alla Cioccolateria, da Simone e Francesco! Il viaggio era lungo, ma il cioccolato valeva la pena!

I ragazzi erano entusiasti di questa avventura golosa e chiesero a Nonna elefante di accompagnarli.

Nonna elefante era vecchia vecchissima, ma era ancora capace di camminare molto e di divertirsi con tutti i suoi nipotini e quindi fu ben felice di accompagnarli.

Camminarono e camminarono, poi camminarono e camminarono, perché l’Africa è molto lontana, poi camminarono e camminarono, ma un giorno finalmente arrivarono. 

Non vi dico neanche la faccia di Francesco e Simone quando si videro arrivare questa bella e allegra compagnia di animali!

Non potevano davvero immaginare che avessero fatto tanta strada per assaggiare il Cioccolato e naturalmente furono felicissimi di avere questi nuovi amici!

Francesco e Simone rimpinzarono i loro nuovi amici di tutte le loro goloserie: cremini, barrette di cioccolato, cioccolato alla frutta, e di tutto un po’…

– Caspita che bontà. Disse Lolli la scimmia

– Delizioso. Disse Ron con i baffoni da leone tutti sporchi di cioccolato

– Io non ho mai mangiato niente di così buono. Disse Marì la farfalla tutta entusiasta.

Poppi non riusciva neanche a parlare da quanto era assorto nel mangiare la sua tavoletta di cioccolato al pistacchio!

E Squikki era felicissimo perché aveva vissuto quella fantastica avventura con i suoi amici e perché il cioccolato lo rendeva felice!

Dopo essersi ben rimpinzati i nostri amici animali salutarono e ringraziarono Simone e Francesco e tornarono a casa felici.

Ma anche Francesco e Simone erano entusiasti di aver conosciuto Squikki, Lolli, Poppi, Ron e Marì e così da quel giorno per ricordarsi sempre dei loro nuovi amici decisero di fare dei bellissimi lecca lecca di cioccolato per i cuccioli d’uomo con le facce dei loro amici animai.

Storia di Olivia Zaraluna

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