Il tappeto gioco per il neonato è uno tra gli accessori più acquistati dai neo genitori, ma è davvero utile per lo sviluppo psicologico e motorio del bambino? E come dev’essere? Quali sono le caratteristiche principali a cui bisogna fare attenzione?
Cos’è un tappeto gioco
Il tappeto gioco non è altro che un tappeto imbottito a cui vengono applicate delle attività gioco per i neonati e per i bambini in prima fascia d’età.
Praticamente tutte le case produttrici di articoli per neonati ne hanno almeno un modello nel loro catalogo: alcuni sono semplici tappetini colorati imbottiti e ricoperti di tessuti di differente consistenza, altri hanno applicate alcune attività di gioco, come giostrine, pendagli colorati con animali e forme differenti. I più elaborati dispongono anche di luci e suoni.
Il tappeto viene disposto a terra, in un luogo lontano da spigoli ed oggetti pericolosi per il piccolo e il bambino vi viene adagiato sopra supino. I giochi sono solitamente disposti alla distanza esatta perché il piccolo possa allungare le manine e toccare gli oggetti.
A che età è indicato il tappeto gioco?
Realmente non c’è un vero limite d’età all’utilizzo del tappeto. Il tappetino è imbottito per cui la schiena del piccolo sarà sempre e comunque supportata e non ci sarà un reale pericolo che si possa far male, tuttavia se il bebè è troppo piccolo non sarà attratto da ciò che vede attorno a se’ e potrebbe addirittura provare una sorta di disagio nello stare solo e disteso e a pancia all’aria.
Allo stesso modo i bambini troppo grandi potrebbero trovare noioso il tappetino attrezzato, perché quando inizia la fase del movimento e del gattonamento sono più propensi all’esplorazione di ciò che sta più lontano da loro.
L’età migliore per far giocare i bimbi con il tappeto è fra il 3 e il 6 mese, cioè quando il piccolo inizia ad essere un po’ più indipendente e si approccia alle prime scoperte.
Lo sviluppo cognitivo del piccolo sarà supportato da tutto ciò che il bimbo scoprirà attorno a se’ sia che si tratti di scoperte tattili che di scoperte visive e auditive. Per questo molti tappeti gioco sono pensati con materiali differenti e con luci e suoni accattivanti e proprio per questo il tappetino gioco è ottimo per aiutare il neonato nella fase delle primissime scoperte. Ricordiamo infatti che il bambino impara giocando, guardando, annusando e toccando il suo intorno.
La sicurezza prima di tutto
Naturalmente ogni genitore sceglierà il tappetino a seconda dei propri gusti e delle proprie possibilità economiche, non è certo nostro compito indicare una determinata marca in sfavore di un’altra, tuttavia ci sono delle norme di sicurezza che assolutamente non devono essere sottovalutate:
- Il tappeto deve essere come minimo spesso 1,5 cm così da attutire eventuali cadute del piccolo che proverà a sollevarsi.
- Deve essere di dimensioni minime di 200×150 cm. Anche quando non gattona il bimbo ha bisogno si spazio per muoversi. I piccoli si ingegnano e muovono le gambine per spingersi o rotolano su sé stessi. Un tappeto troppo piccolo non permetterà al piccolo di fare l’esperienza del movimento in sicurezza e autonomia, e voi vi ritroverete a doverlo spostare continuamente.
- I materiali di cui è composto devono essere atossici, e non dovranno assolutamente essere presenti parti che si si staccano e possono essere ingerite.
- Deve essere composto interamente di materiali lavabili. I bimbi tendono a portare alla bocca qualsiasi cosa a quell’età; fa parte del loro processo di crescita e di scoperta ed è giusto che possano farlo in tutta libertà. Chiaramente è nostro compito pulire adeguatamente tutti i loro giocattoli.
- Il tappeto deve assolutamente avere la certificazione CE. In Europa esiste una legge che vieta la vendita di giocattoli non certificati. Assicuratevi al momento dell’acquisto che la certificazione sia reale (trovate la dicitura sulla scatola). Purtroppo ci sono in circolazione molti prodotti contraffatti ed è opportuno dedicare il giusto tempo e la giusta attenzione quando compriamo un gioco per i nostri bambini. Giochi non certificati possono essere davvero molto pericolosi, se non addirittura letali, per nostro figlio.
Ultima nota, ma non meno importante delle altre per quanto riguarda il tappetino gioco è quella di non lasciare mai il piccolo da solo.
Anche se vi sembra che il piccolo sia impossibilitato a farsi male, è bene non dimenticare che fin da piccolissimi i bambini hanno grandi capacità di movimento e gli imprevisti sono purtroppo sempre possibili. Il bambino non va mai lasciato solo sul tappeto gioco, una persona adulta deve comunque essere sempre vigile accanto a lui per evitare che si faccia male.