C’era una volta, in una lontana e buffa terra chiamata Mostrolandia, un gruppo di mostri con gusti molto particolari.
C’era Bruno, un mostro blu con un debole per gli spaghetti salati al cioccolato; Greta, un mostro rosa e una passione per le torte di lumache bavose; e infine c’era Furbetto, un piccolo mostro verde che aveva sempre voglia di gelato al formaggio e vermi.
Un giorno, i tre amici, passeggiando per il mondo degli Umani, scoprirono un manifesto attaccato ad un albero, che annunciava il “Più grande Concorso di Cucina del Mondo”.
Il premio? La ricetta migliore sarebbe stata pubblicata su un famosissimo libro di cucina!
I tre mostri si guardarono l’un l’altro e decisero di partecipare.
Bruno si mise all’opera con la sua specialità: spaghetti al cioccolato ricoperti di salsa salata. Greta si dedicò alle sue torte di lumache bavose, glassando le lumache con il miele e il cavolfiore. Nel frattempo, Furbetto sperimentò una nuova ricetta con il suo gelato al formaggio, aggiungendo vermi verdi e marroni.
Arrivò il giorno del concorso e i tre mostri si presentarono con orgoglio con i loro piatti eccentrici. C’erano moltissimi partecipanti, ma i mostri avevano assaggiato tra loro le specialità che avevano preparato ed erano sicuri di ottenere la vittoria.
Non appena il giudice assaggiò gli spaghetti di Bruno, le torte di lumache di Greta e il gelato al formaggio di Furbetto, diventò verde in viso per lo schifo! Faceva un scacco di smorfie e sputacchiava vermi spaghetti e lumache cercando di togliersi il gustaccio di bocca.
I mostri si guardarono confusi, ma poi qualcosa di incredibile accadde. Gli altri partecipanti del concorso, vedendo la reazione esilarante del giudice, iniziarono a ridere a crepapelle. Era come se un’onda di risate contagiose avesse preso il sopravvento su tutto il concorso.
A quel punto anche il giudice, conscio di quanto fossero ridicole le sue espressioni e superato lo schifo per quanto aveva assaggiato si rese conto di quanto fosse comica la situazione ed iniziò a ridere con tutti gli altri.
Alla fine, il “Più grande Concorso di Cucina del Mondo” si trasformò in una gigantesca baraonda di risate.
E così, quella che doveva essere una gara seria si trasformò in una delle giornate più divertenti e memorabili che il mondo degli Umani avesse mai visto.
I tre amici, Bruno, Greta e Furbetto, ovviamente non vinsero il concorso, ma da quel giorno al “Più grande Concorso di Cucina del Mondo” venne aggiunta la categoria “La ricetta più disgustosa”: il vincitore è chi prepara la ricetta che riesce a far fare la faccia più buffa al giudice!
E da allora, ogni anno, i piatti bizzarri e le risate sono gli ingredienti principali del concorso. L’unico che non è tanto contento di partecipare è ovviamente il giudice! Che deve assaggiare tutti i disgustosi manicaretti dei mostri!
E così finisce la storia del Disastroso Concorso di Cucina dei Mostri, una storia di amicizia e piatti stravaganti che fanno tanto, ma tanto ridere.
Storia di Olivia Zaraluna