C’era una volta, in un piccolo villaggio innevato, il fratello minore di Babbo Natale, un giovane di nome Fratello Natale.
Fratello Natale era speciale: aveva gli occhi scintillanti come le stelle e un cuore grande quanto l’intero Polo Nord.
Un giorno, mentre tutti erano occupati preparando i regali per i bambini di tutto il mondo, Fratello Natale si accorse di un vecchio libro polveroso in un angolo della stanza. Era un libro di magie dimenticate, e Fratello Natale non poteva resistere alla tentazione di aprirlo.
All’interno, trovò un incantesimo per portare un sorriso a chiunque ne avesse bisogno. Ma c’era un piccolo problema: per farlo funzionare, aveva bisogno di una stella cadente. E le stelle cadenti erano rare, molto rare.
Così, con il suo cappello verde sulla testa e un sacchetto di biscotti al burro in mano, Fratello Natale si incamminò verso il Bosco delle Stelle, il luogo dove le stelle si riunivano prima di cadere nel cielo. Ma quando arrivò, le stelle erano tristi e sbiadite, e non volevano cadere.
Fratello Natale, con il suo cuore gentile, chiese loro cosa fosse successo. Le stelle raccontarono di come la tristezza, la cattiveria e la solitudine avessero fatto perdere loro la luce. Non c’era più nessuna dolcezza nel cielo stellato.
Allora, Fratello Natale ebbe un’idea brillante. Decise di condividere i biscotti al burro con le stelle, facendo in modo che anche loro provassero la dolcezza e il calore che solo l’amore del Natale poteva dare.
Mentre le stelle gustavano i biscotti, Fratello Natale raccontò loro storie di bambini che avevano bisogno di un sorriso, di abbracci e di un po’ di magia. Gli esseri umani stavano vivendo un momento difficile, dove le guerre e le cattiverie rischiavano di prendere il sopravvento sulle brave persone. Era assolutamente necessario regalare loro un sorriso di speranza.
Le stelle, sentendo il racconto di Fratello Natale, si resero conto di quanto fosse importante il loro ruolo nella felicità del mondo e cominciarono a brillare sempre più intensamente, finché una di esse scese lentamente verso la mano tesa di Fratello Natale.
Quella stella era speciale. Era la Stella della Speranza, e portava con sé la promessa di un futuro migliore.
Fratello Natale tornò al Polo Nord, tenendo stretta la stella tra le mani.
Con l’incantesimo scritto nel libro e la stella, Fratello Natale poté portare sorrisi e felicità ovunque andasse. I bambini che incontrava nel suo viaggio avevano gli occhi che brillavano come le stelle stesse, e i loro cuori erano pieni di gratitudine e speranza di vivere in un mondo migliore.
Babbo Natale, vedendo l’opera meravigliosa di suo fratello, non poté fare a meno di essere fiero di lui. Fratello Natale aveva dimostrato che la vera magia risiede nell’amore e nell’aiuto che ci si scambiano, e che ogni piccolo gesto di bontà può cambiare il mondo.
E da quel giorno in poi, Fratello Natale divenne noto come il Piccolo Aiutante di Babbo Natale, portando la luce della speranza ovunque andasse, con il suo animo gentile e la sua stella scintillante di speranza.
Storia di Olivia Zaraluna